Thai, Oriental and Siamese Club

BALINESE

 

La razza Balinese non è ancora molto diffusa in Italia e in Europa in quanto è una delle più recenti tra quelle che derivano dal Siamese. Nata per caso a metà dello scorso secolo negli USA, deve il suo nome non tanto alla località di Bali ma al movimento delle danzatrici di Bali che ricordano molto la movenza del pelo dei gatti quando corrono. Gli allevatori di Siamesi , almeno inizialmente, non videro di buon occhio la nascita di alcuni gattini con il pelo lungo e li tolsero dalla selezione; fin quando due allevatrici statunitensi Mrs Smith e Mrs Dorsey decisero di iniziare ad allevare questa varietà di Siamese a pelo lungo che prese il nome di Balinese. Nel 1968 nacque il Balinese Fan Breeders of America che vide riconosciuta la razza Balinese nel 1970 in CFA e solo nel 1983 in Fife.

 

L'aspetto del Balinese è morfologicamente identico a quella del Siamese ma differiscono nel mantello che è appunto semi-lungo e setoso, e non richiede una toelettaura impegnativa. Il pelo deve essere più lungo sul collo, sulle spalle e sulla coda che termina a pennacchio. Hanno gli stessi colori di mantello (Coulorpoint) con l'eccezione del foreign white, e devono avere rigorosamente gli occhi a mandorla di colore blu intenso. Caratterialmente assomiglia molto al Siamese anche se è più calmo e meno chiacchierone, però ha una grande intelligenza ed è affettuosissimo: ha buoni rapporti con tutti ma ha un legame particolare con un componente della famiglia. Soffre molto la solitudine quindi si consiglia una compagnia umana o animale.

 

Il lavoro di selezione del Balinese è assai gravoso soprattutto perché per gli allevatori non è facile stare al passo con lo standard estremo dei Siamesi. Ciò richiede di fare accoppiamenti tra Balinesi e Siamesi, perdendo però una generazione dei cd. Siamesi Varianti che hanno il pelo corto ma portano nel loro bagaglio genetico il gene del pelo lungo.